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Post-operatorio: la guarigione quando avviene dopo un intervento di protesi?

Capiamo cosa si intende per post operatorio e guarigione a seguito di un intervento di protesi d’anca o di ginocchio.

Per capire bene cosa si intende per post operatorio e guarigione a seguito di un intervento di protesi d’anca o di ginocchio è fondamentale analizzare:

  • Completa guarigione e post-operatorio, cosa accade?
  • Condizioni di partenza del paziente
  • Gestione del dolore

Post-operatorio e guarigione, cosa accade?

In molte delle pratiche chirurgiche ortopediche il periodo post-operatorio può abbracciare tempi che vanno ben oltre la degenza nella struttura sanitaria.

Questo perché oltre al trattamento del dolore e al monitoraggio del paziente è fondamentale avere il controllo dell’andamento della riabilitazione funzionale.

Ciò significa che se già a 5/6 ore dalla protesi d’anca o di ginocchio il paziente è in grado di alzarsi e fare i primi passi e il dolore è sotto controllo, per una guarigione completa è fondamentale impostare correttamente un periodo di riabilitazione che ripristini tutti i movimenti e consenta al paziente di recuperare rapidamente i movimenti e la qualità della vita.

Il post operatorio è quindi un periodo che ha diverse fasi (degenza ospedaliera, prima riabilitazione in struttura sanitaria, riabilitazione a domicilio) e che accompagna il paziente fino alla completa guarigione, cioè al recupero di movimenti che prima dell’intervento non erano possibili oppure provocavano dolore.

Condizioni di partenza del paziente

Le condizioni iniziali del paziente sono importanti variabili che possono incidere sul decorso post operatorio dopo un’intervento di protesi di anca o ginocchio (o altri tipi di intervento).

Infatti, a seconda dell’età, delle eventuali patologie già presenti e dello stato di avanzamento della situazione per la quale si è reso necessario l’intervento, è possibile che cambi il percorso chirurgico e soprattutto la riabilitazione successiva all’intervento, in particolare:

  • Alcune tecniche in fase di intervento;
  • L’addestramento ai movimenti corretti immediatamente dopo l’intervento;
  • Il programma fisioterapico e riabilitativo con gli esercizi da condurre anche a domicilio, stabilito insieme ai professionisti.

Per quanto riguarda i progressi nel decorso post operatorio, durante la degenza nella struttura sanitaria, un medico e uno specialista ortopedico, oltre che i fisioterapisti, monitorano i pazienti ogni giorno, fino al raggiungimento dei criteri di dimissibilità.

Al momento della dimissione (di solito quando è possibile camminare autonomamente con le stampelle, fare le scale e andare in bagno) viene consegnato il piano di fisioterapia che mira a farti ritornare nel più breve tempo possibile autonomo attraverso il recupero della forza muscolare e l’articolarità.

Per quanto riguarda invece la “ferita” chirurgica, deve essere ricontrollata dopo circa 20 giorni, con ulteriori due controlli successivi che spesso segnano la guarigione definitiva.

Infatti grazie all’approccio del Rapid Recovery (recupero rapido), l’operazione avviene senza catetere vescicale e senza punti sulla ferita, con minor sanguinamento ed una guarigione in tempi più brevi.

Gestione del dolore

In ogni intervento è fondamentale la gestione del dolore, in modo da rendere più veloce e sostenibile il recupero post operatorio e la guarigione.

Fortunatamente, anche in questo caso, il protocollo di “Rapid Recovery” che utilizziamo riduce drasticamente il dolore dopo un intervento di protesi d’anca o di ginocchio. 

Grazie al lavoro d’équipe di ortopedici, anestesisti, infermieri e fisioterapisti, si è in grado di portare il paziente ad essere autonomo, e ad avere un ricovero senza dolore e di una degenza che ha una durata media di 3-4 giorni. 

Ciò riduce i tempi di riabilitazione funzionale e quindi di guarigione: il paziente ritorna subito a fare le scale e a camminare ed è proprio grazie al movimento che si riduce il dolore all’articolazione.

La riduzione del dolore connesso all’atto chirurgico quindi, non solo migliora la sensazione di benessere, ma facilita una ripresa più rapida e riduce il rischio di alcune complicanze.

È chiaro quindi che un approccio corretto e moderno da parte di tutto lo staff medico è fondamentale per rendere il percorso post operatorio e la guarigione più semplici da gestire e, in molti casi, più brevi del previsto.

Il Dr. Vanni Strigelli ha approfondito in modo particolare la chirurgia dell’anca, del ginocchio e del piede perché, tra i vari settori della medicina è quella che dà la possibilità di migliorare la qualità della vita dei pazienti, eliminando il dolore e tutti quegli aspetti che ne limitano la qualità della vita, anche in giovane età.

È possibile fissare una visita in diverse strutture a Firenze e Pontassieve, privatamente e in convenzione con il sistema sanitario nazionale.

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